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IL COLORE DELL'ABITO DA SPOSA
 Il colore tradizionale dell'abito è, naturalmente, il bianco: segno di
“purezza”, riflette la tradizionale visione del matrimonio secondo cui
la sposa doveva giungervi illibata.
Ciononostante,esistono attualmente, un’infinità di altre possibili
soluzioni alternative potendo infatti spaziare tra inediti colori
pastello (dalle infinite e variabili nuances) che, a dirla tutta, non
hanno davvero nulla da invidiare al bianco più classico.
A prescindere quindi dai gusti e le preferenze dettate dalla propria
personale visione del vincolo matrimoniale, in ogni caso, la scelta
della tonalità del
vestito deve partire da alcuni punti cardine che,
in questa sede devono essere tenuti in considerazione: innanzitutto,
bisogna valutare quelli che sono i vostri particolari “colori” :
-
Capelli ( se i capelli sono chiari (biondi o rossi) è preferibile
orientarsi sui toni dell’avorio e dell’ecroù; se i capelli sono scuri
è invece preferibile optare per il bianco candido che esalti i
riflessi corvini piuttosto che i caldi castani delle vostre chiome!)
Iridi e soprattutto,
- la carnagione ( per la quale vale una discorso analogo
a quello fatto per i capelli)
Per tornare alla infatti alla scelta del tradizionale
abito da sposa
dal colore bianco, giova ricordare che, in effetti, da almeno due
secoli il vestito da sposa bianco e lungo sintetizza l’essenza pura
della tradizione; tuttavia, già questo stesso colore, implica una
serie di sfumature che è bene scegliere in base alla carnagione.
I bianchi cosiddetti caldi (dunque tendenti al panna, crema,
all’avorio, al rosato), valorizzano sicuramente l’incarnato scuro e la
pelle olivastra,mentre quelli freddi (come il ghiaccio, l’ “azzurato”
o il “grigio perlaceo”), si accostano bene alle carnagioni chiare
Bisogna inoltre tener conto (sempre riguardo alla scelta dell’abito
più adatto alla propria figura) del non trascurabile “Fattore legato
all’età”:
Quello lungo e bianco, per esempio,non è particolarmente “adatto” ad
una sposa “un po’ più in là con gli anni”: una sposa non più
giovanissima, infatti sarebbe opportuno non indossasse un tale
abito;
nel suo caso, è senz’altro preferibile optare per un
modello corto,
scegliendolo magari fra le proposte per la cerimonia, un abito da
cocktail o anche la sera, a seconda dell’orario scelto per l’evento.
Oppure, per essere certa di non sbagliare, indirizzarsi verso un
elegante tailleur con la gonna o con ampi e morbidissimi pantaloni
tipo “pigiami palazzo”.
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