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CONSIGLI DA
CHIEDERE
ALLE AGENZIE DI VIAGGIO |
Tra i vari “consigli” e le varie “informazioni” che vi sarà possibile
ottenere nelle Agenzie di viaggio più referenziate, possiamo
suggerirVi di chiedere:
1) Notizie
circa la valuta del Paese che si andrà a visitare : E’ ormai noto che,
a partire dal 1 gennaio 2002, nella maggior parte dei Paesi comunitari
(ad eccezione della Danimarca, del Regno Unito e della Svezia), vige
il sistema della moneta unica europea (EURO) e quindi, non sarà
necessario, nel visitarli, il cambio di valuta; viceversa, in tutti
gli altri paesi extra-comunitari, sarebbe opportuno conoscere in
anticipo il cambio-valuta per comprendere il relativo valore di
scambio della moneta ed il conseguente potere di acquisto della
medesima;
2) Notizie sulle opportune vaccinazioni e le profilassi da
seguire per quei paesi che lo richiedano: in merito alle stesse,
ricordiamo innanzi tutto che non esistono, a parte casi particolari,
regole fisse cui attenersi perché le condizioni sanitarie variano nel
tempo. Tuttavia, per quanto riguarda le vaccinazioni più comuni come
quelle contro la malaria, l’epatite ed il tifo, è opportuno, una volta
verificata attraverso il Centro Vaccinazioni Internazionali
l’opportunità di sottoporvisi, seguire scrupolosamente anche le varie
indicazioni comportamentali che il personale addetto saprà suggerirvi.
In relazione quindi ai citati “casi particolari”, ricordiamo che la
vaccinazione contro la febbre gialla è al momento obbligatoria in
alcune aree dell’Africa Centrale e dell’Amazzonia; l’antimeningite è
consigliata in vari paesi tra i quali: l’Arabia Saudita, l’Etiopia,
l’Eritrea e la Somalia, mentre l’antitetano e l’antidifterite, solo in
alcuni Paesi dell’Est europeo;
3) Notizie circa la “stagione migliore” in relazione al paese
che s’intende visitare: si tratta di un tipo d’informazione molto
importante soprattutto se, gli sposi soffrono i bruschi cambiamenti
climatici e rischiano di rovinarsi la vacanza a causa degli stessi;
occorre, infatti, non trascurare che, il clima troppo caldo o troppo
freddo, troppo umido o troppo secco, potrebbe azzerare pericolosamente
il piacere della Luna di Miele! A seconda del luogo prescelto, nello
stesso periodo dell’anno, corrispondono stagioni climatiche diverse,
anche se magari l’ora è la medesima (per fare un esempio
semplicissimo, basti pensare che se a mezzo giorno di un caldissimo
giorno di agosto a Roma si scoppia di caldo, alla stessa ora, in
Sudafrica, il clima è quello del nostro inverno!). Bisogna poi tener
conto delle “famose” stagioni delle piogge e dei monsoni che possono
voler dire, a seconda del luogo e del periodo, non solo qualche
spruzzatina di pioggia o qualche piccola folata di vento ma,
piuttosto, ben più ampi disagi! Se poi a ciò si aggiungono anche i
possibili malesseri fisici dovuti a pericolosi cali di pressione per
il caldo o a dolori articolari causati dal freddo umido, diventa
addirittura fondamentale sapere in anticipo quali sono i posti giusti.
La rapidità degli spostamenti (soprattutto in aereo)non permette
inoltre al nostro organismo di acclimatarsi in maniera adeguata;
ritrovarsi quindi con improvvisi tassi di umidità soffocante potrebbe
essere oltre che estremamente fastidioso anche pericoloso…in tal caso,
i consigli delle agenzie di viaggio, saranno senza alcun dubbio, di
fondamentale importanza!
4) Informazioni d tipo burocratico- amministrativo circa i
documenti necessari che occorrono per la partenza: i documenti
richiesi variano a seconda del paese straniero che si intende
visitare. Nei paesi della Comunità Europea, è ormai sufficiente il
possesso della Carta di Identità che, rilasciata dal Comune di
residenza, ha una validità di quinquennale; per inoltrarne richiesta,
ricordiamo che occorrono le tre classiche foto-tessera, un documento
valido o la stessa carta di identità scaduta, una dichiarazione
semplice che attesti l’assenza di qualsiasi tipo di impedimento per
l’espatrio. In tutti gli altri paesi extra-comunitari (ed in quelli
europei che non rientrano nella CE), è necessario invece, il possesso
del Passaporto; la domanda per il relativo rilascio può essere
presentata in questura, presso il commissariato di zona competente, il
comando stazione dei carabinieri oppure il comune di residenza ed ha
anch’esso durata quinquennale (rinnovabile anche prima della scadenza
ed entro i sei mesi successivi la scadenza per un periodo che
complessivamente non può superare quello massimo previsto dalla legge,
cioè 10 anni). Per inoltrarne richiesta occorrono due foto (di cui un
autenticata), un versamento di circa 5.35 Euro per il libretto di 32
pagine o di altre Euro 6.53 per il libretto di 48 pagine sul c.c.p.
intestato alla questura competente, una marca di concessione
governativa, ed infine, il modulo di richiesta debitamente compilato
comprendente l’autocertificazione dello “Stato di famiglia”.
5) I giusti consigli sui paesi da visitare in relazione alle
conoscenze linguistiche della neo-coppia: una seria Agenzia di viaggi,
nel consigliarvi le mete ambite, saprà tener conto anche di questo non
trascurabile fattore anche perché, a meno che voi non progettiate un
viaggio organizzato da loro in tutto e per tutto, è assolutamente
necessario, nel caso in cui nessuno dei due sposini conosca neppure
una parola in inglese che non vi rechiate in un paese straniero anche
perché, se è pur vero che “gli italiani con i gesti riescono a farsi
capire dappertutto”, non sarebbe affatto carino gesticolare in modo
ridicolo per chiedere informazioni ai passanti del luogo oppure,
sbracciarsi affannosamente per richiamare l’attenzione di un cameriere
nella faticosa prospettiva di farsi comprendere nell’interpretazione
di un menù al ristorante; pertanto, se non si conoscono bene le
lingue, sarebbe meglio rinunciare a viaggiare da soli all’estero e,
piuttosto, lasciarsi guidare da un ‘Agenzia specializzata che vi
aiuterà a scegliere un viaggio completamente organizzato, magari
fornito di una guida che parli anche l’italiano.
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